DOCCE ESTIVE. Eppure, se proprio non se ne può fare a meno, in estate basterebbe la doccia della sera, sia se si resta in in città, sia se si va al mare in vacanza: secondo uno studio dell’Università della Pennsylvania, infatti, la convinzione per cui fare la doccia di mattina mantenga più freschi per tutta la giornata è errata.
La spiegazione scientifica? L’aria, uscendo dalla doccia, colpisce la pelle e abbassa la temperatura corporea – allo stesso modo del sudore -, ma si tratta di una sensazione che dura pochi minuti, non certo per ore. Invece la sera, con temperature esterne più basse, l’effetto rinfrescante della doccia è più duraturo perché il corpo risponde maggiormente ai cambiamenti della temperatura della pelle. Quindi, se si raffredda il corpo con una doccia fredda, il flusso sanguigno diminuisce e la temperatura va a scemare.
Durante tutto l’anno, invece, l’ideale sarebbe fare – non più tutti i giorni, ormai si è capito – una doccia tiepida alla mattina oppure alla sera: quella mattiniera serve a risvegliare il corpo poiché fa rialzare la temperatura corporea che si è abbassata per favorire il sonno notturno, mentre quella serale aiuta a sciogliere la tensione muscolare, favorendo quindi il relax per dormire bene. Insomma, questione di gusti.
Resta il fatto che, secondo la scienza, cantare sotto la doccia fa bene: dopo una performance canora di appena tre minuti, i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) si abbassano, mentre la pressione sanguigna, la respirazione e la frequenza cardiaca si sincronizzano.