Il primo capitolo del Mondiale MotoGP 2023, il Gran Premio del Portogallo, si è concluso con un vero e proprio bollettino di guerra. Qualcosa che raramente si è visto, per fortuna, nell’era recente del Motomondiale, ma che deve davvero fare riflettere. Tra incidenti, provocati e non, e errori assortiti, i piloti della classe regina hanno salutato Portimao con cerotti e fasciature e, alcuni di questi, non saranno in azione già nel secondo appuntamento dell’annata.
Una situazione preoccupante
Già, il Gran Premio di Argentina sul tracciato di Termas de Rio Hondo, non avrà sul proprio schieramento di partenza ben 3 protagonisti, con altri che sbarcheranno in Sud America non certo nelle migliori condizioni possibili. Un andamento preoccupante, che spiega in maniera perfetta come all’interno della classe regina si sia alzata un po’ troppo l’asticella del rischio, con esiti pesantissimi. Proviamo a fare un po’ il punto della situazione su questo aspetto che, sinceramente, sta assumendo un valore davvero notevole.
Chi mancherà il GP di Argentina
Pol Espargarò – Lo spagnolo del team Gas Gas, dopo la brutta caduta di venerdì, sarà fuori a lungo dopo essersi procurato una contusione polmonare, una importante frattura alla mandibola e una lesione a una vertebra dorsale. In bocca al lupo Pol!
Enea Bastianini – Il romagnolo non sarà sullo schieramento di Termas de Rio Hondo dopo essersi procurato una frattura alla scapola destra a seguito dell’incidente con Luca Marini nel corso della Sprint Race di sabato.