Appena annunciata, l’ultima collezione low cost promette di fare faville. E permettere a tutti di avere un iconico pezzo Mugler ispirato all’archivio nel proprio armadio
Sexy, inclusivo, femminile. In una parola, Mugler. La Maison fondata dal leggendario Manfred Thierry nel 1973 oggi è uno dei “brand di ritorno” più seguiti e amati. Il merito è tutto da attribuire a Casey Cadwallader, l’attuale direttore creativo, che dal 2018 a oggi ha operato una rilettura dei codici del passato in chiave cool e body-conscious, rendendo le creazioni della storica casa di moda desiderabili agli occhi delle alle nuove generazioni. L’ultima riprova? La collaborazione Mugler H&M.
Appena annunciata, l’ultima collezione low cost promette di fare faville – esattamente come le tante celebri capsule collection firmate in passato dalla casa svedese, andate subito sold-out (basti pensare a Moschino, 2018, o Versace, 2011).
Low cost a ritmo Couture
Permettere a tutti di avere un iconico pezzo Mugler nel proprio armadio, lo scopo principale della nuova co-lab. A partire dalla qualità di fondo dei pezzi: abbigliamento e accessori uomo e donna, dai prezzi abbordabili e dai tagli Haute Couture. «Fin dal primo momento, ho voluto che questa collezione fosse davvero in stile Mugler.
I dettagli e la qualità di ogni capo per H&M dovevano rispecchiare l’eccellenza del brand» ha dichiarato lo stilista. Un progetto firmato, nelle prime fasi del progetto, anche dallo stesso fondatore, scomparso a gennaio 2022.
«Siamo stati tutti onorati di conoscere Manfred, che è stato coinvolto nelle fasi iniziali insieme a Casey. E oggi siamo orgogliosi di celebrare l’eredità di Manfred Thierry con questa collezione» ha affermato Ann-Sofie Johansson, consulente creativo di H&M.